Nota: la seguente storia è la mia esperienza personale e il mio punto di vista con un focus sulla produzione e la tecnologia. Si prega di non aspettarsi menzione di settori come: telecomunicazioni, assicurazioni, finanza, ecc.
Gli anni Novanta: anni formativi per CAD, KBE e me stesso
Nel 1996 lavoravo in uno dei primi ISP (Internet Service Provider) nella mia zona d'Italia, che ho fondato con alcuni amici. Nel frattempo mi stavo anche laureando in Ingegneria Meccanica presso l'Università degli Studi di Parma. Le mie competenze erano quindi profondamente radicate nella passione per l'informatica e la meccanica. In questo periodo ho avuto la fortuna di incontrare una persona e un mentore meraviglioso, il professor Franco Folini. Ha compreso le mie capacità e mi ha suggerito di argomentare quanto segue come parte della mia tesi: 'Definizione e sperimentazione di strumenti di supporto alla progettazione meccanica specifica su tecniche basate su caratteristiche e fortemente integrati nel sistema informativo aziendale' (Tradotto in: "Definizione e test di strumenti di supporto alla progettazione meccanica basati su tecniche basate sulle funzionalità e fortemente integrati nel sistema informativo aziendale").
Sono rimasto piuttosto sorpreso. Mi stava scherzando? test? Sistemi come questo dovrebbero già esistere in ogni azienda. La mia visione di ingegnere non era quella di un lavoratore impegnato tutto il giorno a rifare lo stesso progetto più e più volte, cambiando solo poche variabili. La mia visione di ingegnere è stata molto più lodata di così, ma purtroppo lontana dalla realtà.
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Reimmaginare il CAD
In 1993, Solidworks was founded with a great idea: move a Unix based parametric/feature based CAD application to Windows. Why was this idea so great for our story? One reason is pretty obvious now: the affordability and flexibility of Windows. The other key reason is not so obvious, though – OLE (Collegamento e incorporamento di oggetti, noto anche come COM). In breve, OLE consente ai processi di comunicare. Un lato del processo è chiamato "Client", che può essere incorporato in un altro processo chiamato "Server". Un esempio di base di ciò potrebbe essere quando si incorpora un oggetto Excel in Word o viceversa.
Quindi torniamo all'idea della mia tesi: possiamo memorizzare tutte le regole di progettazione in un sistema e utilizzare questo sistema per guidare un'applicazione CAD basata su feature parametriche. L'idea di base esisteva già e si chiamava Ingegneria basata sulla conoscenza (KBE). KBE è stato sviluppato all'inizio degli anni '80 presso IntelliCorp, nell'ambito del progetto 'Artificial Intelligence for the Business'.
È probabile che all'epoca solo pochi conoscessero questo progetto. A quel tempo mancavano troppe parti del panorama software e hardware.
Grazie alla 'scusa' di aver bisogno di input per la mia tesi, ho bussato alle porte di Solidworks Italia, SolidEdge Italia e Cad.Lab (che ha creato Eureka CAD e poi ha cambiato nome in Think3). Mi sono messo in contatto con un'azienda produttrice,Casappa SpA., interessato a testare una strategia KBE con una pompa. Questa era solo una piccola parte delle loro linee di prodotti.
My thesis went very well, and I was able to store the rules for the pump family in a database, and with a MFC/C++ software I authored, was able to drive Solidworks to generate the CAD models automatically.
Dopo la laurea ero pronto per partire alla conquista del mondo con l'idea rinnovata del KBE. Beh, non proprio... La maggior parte delle aziende a quel tempo usava CAD 2D e la carta e il mio scontro con la realtà era duro. Ho dovuto mettere le mie conoscenze su uno scaffale con la mia tesi.
Il cambiamento del millennio (2000-2010)
Starting in 2000, the decade was defined as the era of 3D CAD adoption in manufacturing companies. Looking to the CAD applications available on the market, automation became a pretty obvious enhancement for many. SolidWorks introduced the concept of ‘configurations’ – a way to drive a 3D model using a table of data, like an Excel spreadsheet. Creo (also known as Pro Engineer) introduced ‘part families’ – which was a similar concept to SolidWorks Configurations. All the other CADs started to follow suit with the same functionality, just with different names.
Tuttavia, archiviare le regole con la geometria non è un approccio efficiente e questo ha aperto le porte al Rule-Driven Product Management (RPM) per colmare il divario, come: Rule Stream, Driveworks, Rule designer e molti altri. Per me, personalmente, è iniziata la mia storia d'amore con il mio primo configuratore commerciale: RPMWorks. Era il 2004.
All'epoca lavoravo con PDM (Product Data Management) e applicazioni CAD 3D. Ho notato che non solo la definizione di un prodotto era fatta di regole di ingegneria, ma anche le specifiche di produzione erano tipicamente memorizzate in un PDM. Quindi, se generi un modello automaticamente, le regole di progettazione sono solo una parte di un problema più grande. RPMWorks è nato con questa idea: generare automaticamente prodotti utilizzando CAD e PDM.
RPMWorks e gli altri prodotti sul mercato erano solo software di nicchia. Alcune idee chiave mancavano ancora nel puzzle completo che componeva Configura, Prezzo e Preventivo (CPQ). At the end of the decade, I met the like-minded people (who eventually became fellow KBMax founders) that shared in the same vision of filling this important functional gap. (Fun fact: The name KB of KBMax stands for ‘Knowledge Based’.)
La quarta rivoluzione industriale in pieno vigore (2010-2020)
Questo decennio è quando è stato forgiato l'acronimo "CPQ". A mio parere sono tre i fattori che hanno portato i prodotti CPQ a passare da uno strumento di ingegneria di nicchia a una soluzione ben nota utilizzata da molte aziende:
- Un focus sulle vendite
- La nuvola
- Visualizzazione 3D
1. Un focus sulle vendite
Anche con l'avvento di CPQ, the most common tool used to this day by a typical sales team to calculate product pricing is Microsoft Excel. Excel is not connected with anything else, but itself. (Read More: See the other blog post I wrote about Excel and CPQ). So we have the paradox that we have all the product rules in the tech department and a disconnected tool to calculate the price of these products in another area of the company. Can we calculate a price and create a quote with the engineering rules? The answer of this question is the main reason why modern CPQ products can be so effective. Don’t get me wrong, also in the previous decades this was obvious, but not easy to do: moving an engineering tool from a workstation to a low powered notebook was not feasible, like it was not to train a salesman to use a complex engineering tool.
Quindi qui aggiungiamo il secondo fattore: la nuvola.
2. La nuvola
Nel cloud computing hai risorse illimitate e non devi chiedere al tuo reparto IT di possedere e mantenere un ambiente iper-complesso.
L'idea era chiara: spostare la complessità di uno strumento di ingegneria in cui è possibile disporre di risorse illimitate e delegare il fastidio di ospitare e mantenere un'architettura di livello aziendale.
L'obiezione è: perché devo usare uno strumento complesso invece di un semplicissimo foglio di calcolo Excel?
La risposta è il terzo fattore: Visualizzazione 3D.
3. Visualizzazione 3D
In a few words: 3D visualization allows you to provide a 3D visualization in seconds, with the right price, and the right quote to your customer, along with all the documents needed to finalize the sale – all generated on-demand.
So in this decade we saw many new players in the CPQ products market, with a different mix of these technologies: cloud, 3D Viewer, CRM integration, CAD integration, and PDM/PLM integration. Despite all the players, we are proud to stand out and be recognized as il top leader nel software di configurazione visiva di G2.
Il futuro del CPQ (2020-2030)
Allora, qual è il prossimo?
Vedo una migliore implementazione delle tecnologie esistenti come: CAD nel cloud, con integrazione del ciclo di vita dei file e visualizzazione 3D con qualità fotorealistica.
Ma penso che ora sia il momento giusto per tornare agli elementi costitutivi dei prodotti CPQ e iniziare con una base di Intelligenza Artificiale (AI) come se fosse l'idea fondante del KBE. Anziché scriverle in modo esplicito, le regole aziendali possono essere dedotte importando documenti esistenti, come modelli CAD, fogli di calcolo Excel o altre origini dati. Invece di scrivere una regola, vedo che questa regola può essere scritta dall'intelligenza artificiale ed essere aggiornata automaticamente dallo stato attuale del mercato, proprio come Amazon ora aggiorna dinamicamente i prezzi.
Attualmente, CPQ è principalmente B2B e raramente B2B2C. In coming years, I think we will see more used for B2B2C, leading to integration with portals such as Amazon, eBay, and others. In this scenario, I anticipate heavier use of augmented reality (AR) with products configured in real-time, while the constraints are deduced from the real environment. For example, if configuring a table inside a room, the size of the room can be derived automatically and then inserted by the configurator.
In KBMax, abbiamo prototipi entusiasmanti di tutte queste tecnologie e altro ancora, in attesa della giusta condizione futura. Rimani sintonizzato!